Una notte un blob (cioè una sorta di pallina morbida e informe) bianco precipita nella foresta, facendo un casino della madonna e svegliando il bambino (cioè il boy del titolo). Questo bambino a quanto pare vive da solo in una casa sull’albero di tre piani, con terrazza panoramica. Fino a qua nulla di fuori dal normale.

Il primo compito è di andare sul luogo dello schianto a ripescare sto blob. In realtà il bambino ancora non lo sa cosa è precipitato dal cielo, ma dai, è ovvio, ci sta pure scritto nel titolo. Corsetta per il bosco, di notte, e zac, si trova il blob. Un bambino corre per un bosco da solo di notte, tra le macerie di uno schianto, e trova una creatura strana e informe, caduta dal cielo. Che fa? Lo chiama, lo abbraccia e lo porta a casa (la casa sull’albero a tre piani). Seems legit.

Il gioco ha elementi puzzle e platform. L’obiettivo è finire i livelli sfruttando le varie forme che il blob può prendere. Ah, dimenticavo: per fargli cambiare forma si usano fagioli di colore diverso. Ogni forma ha usi e caratteristiche diverse, ovviamente. Si può trasformare in un trampolino per saltare più in alto, in un’incudine per spingerlo in testa ai nemici, una scala, un palloncino, una palla, un buco: insomma un po’ di forme. Il menu di selezione del tipo di fagiolo non è comodissimo, soprattutto se si gioca con la tastiera.

I nemici sono anche loro blob, che assumono forma di animali. Si capisce che sono cattivi perché sono neri. Il ragazzo non può toccarli, se no muore. Si posso uccidere sfruttando la massa informe nostra amica, facendoli precipitare in un buco ad esempio, o colpendoli con la palla o con l’incudine.

Lo stile è molto infantile (c’è pure un tasto per abbracciare il blob: se lo abbracci almeno 5 volte sblocchi un achievement di Steam). Anche i puzzle non sono complicatissimi, ma comunque interessanti. Nel complesso il gioco non è un gran che ma, hey, era dentro un Humble Bundle interessante.